La notizia non è nuova e risale al marzo scorso. Ma il quotidiano Mf ha voluto dedicare un ampio servizio alla partnership commerciale siglata da Banca Generali e Generali Italia (che, come è ben noto, fanno parte entrambe dello stesso gruppo). L’accordo prevede che la società guidata da Gian Maria Mossa, che già colloca polizze della compagnia triestina per circa 1,7 miliardi di euro, estenda la propria gamma di offerta anche ai prodotti pensionistici e ai contratti del Ramo Danni, creati dalla stessa impresa assicurativa del Leone. Dal canto suo Generali Italia, che è guidata da Marco Sesana, non potrà siglare intese commerciali con le prime 5 reti di consulenza finanziaria attive in Italia (il riferimento è chiaramente ai big del mercato come Fineco, Mediolanum, Azimut e Fideuram). Restano salvi, secondo Mf, accordi minori come quelli siglati con CheBanca! (gruppo Mediobanca), che distribuisce le polizze i Genertellife altra controllata del gruppo del Leone.