Highlights
- La Federal Reserve ha mantenuto invariato il livello target del tasso overnight.
- Negli Stati Uniti, il reddito disponibile ha beneficiato della distribuzione dei rimborsi fiscali previsti dal pacchetto governativo Economic Stimulus 2008.
- Il Purchasing Managers Index (PMI) nell’Eurozona è calato al di sotto di 50 per la prima volta da ottobre 2003.
- I Paesi emergenti continuano ad essere caratterizzati da segnali di una crescita meno forte.
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- La Fed ha mantenuto al 2% il livello target dei tassi di interesse e ha sottolineato sia i rischi di inflazione sia quelli di crescita negativa.
- Diversamente dalle precedenti dichiarazioni, la Fed non si è espressa sulle sue future decisioni sui tassi, volte a compensare tali rischi. Il reddito disponibile reale negli Stati Uniti è cresciuto significativamente nel mese di maggio, incrementando la spesa reale per i consumi. Questa sembra essere una situazione solo temporanea dato l’andamento del mercato del lavoro, che non sembra migliorare.
- L’attività nell’Eurozona continua a diminuire sebbene l’utilizzo delle risorse rimane elevato. Di conseguenza, l’inflazione continuerà a persistere fino alla fine del 2008.
- Una più contenuta crescita del credito in Cina, la diminuzione del PMI in Corea e la contrazione della crescita dei salari reali in Messico sono alcuni dei segnali che indicano che potrebbe essere in corso un rallentamento più generale della crescita dei mercati emergenti.