New York vola nel finale di seduta chiudendo con un rialzo del 4,33% per l’indice S&P 500. A dare forte slancio ai listini la proposta di creare un fondo governativo in cui raggruppare i crediti in sofferenza del sistema bancario e le norme atte a limitare lo short sui titoli finanziari. La Fed ha inoltre incrementato la linea di swap con le altre banche centrali portandola a 180 miliardi di dollari nel tentativo di sbloccare un sistema interbancario quasi integralmente incagliato.
Anche l’Asia festeggia con il Nikkei 225 in crescita del 3,76% e l’Hang Seng del 7,45%.
In Europa il future sull’Eurostoxx 50 segna un rialzo di oltre 6 punti percentuali.
Profondo rosso invece per i mercati obbligazionari col il bund future che lascia sul parterre una figura abbondante da ieri mentre i tassi a 2 anni crescono di quasi un quarto di punto.
Sul fronte valutario dollaro in recupero sino ad area 1,42 contro Euro mentre lo Yen storna oltre 152.
Sembra che il mondo sia di nuovo completamente cambiato nel giro di 12 ore, ma bisognerà prestare attenzione essendo oggi giornata di scadenze tecniche.