Wall Street chiude la seduta di ieri in ribasso del 2,31% per l’indice S&P 500 ma l’imprimatur presidenziale al piano di salvataggio del settore automobilistico porta i future a recuperare oltre un punto percentuale nel dopo mercato.
Molto positivo l’indice Nikkei che guadagna il 3,15% spinto dal recupero dei produttori di automobili e degli altri esportatori che beneficiano di un indebolimento dello yen. In forte rialzo anche l’Hang Seng del 5,39%.
Moderatamente positivo l’avvio in Europa.
Stabile l’obbligazionario dopo il brusco calo dei giorni scorsi con il bund in area 122,30.
Dollaro debole contro euro che nella notte arriva a toccare 1,30. La moneta unica risulta ben comprata anche contro franco svizzero, sterlina e yen.
Per oggi non sono previsti dati macroeconomici di rilievo.