VANTAGGI E SVANTAGGI
Secondo gli autori infatti gli investitori non sembrano del tutto convinti della capacità di questi strumenti di generare rendimento soddisfacenti, anche se alcuni asset manager interpellati sottolineano i vantaggi di questi strumenti:
• Le commissioni di gestione rimangono molto competitive se paragonate a quelle applicate dai fondi tradizionali ( l’1% applicato dai cloni contro le commissioni classiche 2-20% applicate dai gestori alternativi)
• Gli investitori sottolineano la liquidità del prodotto molta alta se paragonata con la lock-up applicata dalla maggior parte dei gestori hedge.
Nonostante questi indubbi vantaggi, il 15% degli asset manager intervistati da EDHEC ha detto di avere investito in questi strumenti contro il 30% di coloro che non intendono farlo nemmeno nel futuro. Proprio questi ultimi spiegano tra i motivi alla base della loro scelta, che le performance dei gestori hedge non sono replicabili. Lo studio inoltre riporta che solo il 22% di coloro che hanno investito in questi strumenti si dichiara soddisfatto.
In definitiva questo nuovo tipo di asset class sembra non aver ancora del tutto convinto il mercato e i suoi partecipanti: “I cloni dei fondi hedge sono ancora in una fase embrionale. Ciononostante, crediamo che una volta che questi prodotti saranno stati testati a sufficienza, quelli che supereranno questa prova sono i prodotti destinati a restare” riporta il comunicato di EDHEC.
QUI SOTTO I PRINCIPALI CLONI DI FONDI HEDGE