MPS FESTEGGIA LA CANDIDATURA FALCIAI – La candidatura di Alessandro Falciai alla presidenza e la sensazione che il road show stia suscitando un discreto interesse fa rimbalzare con violenza il titolo Mps che ieri ha chiuso a +22,18% guadagnando facilmente la testa del Blueindex. Alle sue spalle traggono vantaggio dalla conferma che Hillary Clinton non ha compiuto alcun reato nell’ambito dell’inchiesta “mailgate” i titoli bancari, con Intesa Sanpaolo (+5,88%) spinta anche dalla buona trimestrale e Deutsche Bank (+5,19%) in evidenza in Europa.
ANCHE UNICREDIT SI METTE IN LUCE – Tra gli immediati inseguitori, Unicredit (+4,9%) torna ad allungare il passo in attesa di novità sul fronte cessioni e mentre il mercato sta a guardare come andrà a finire con l’aumento di capitale, che dovrebbe essere lanciato entro fine anno a ridosso dell’analoga operazione di Mps. Bene anche Hsbc (+4,62%), i cui numeri trimestrali battono le attese di consenso. In una giornata che ha visto i mercati rimbalzare nella speranza che Hillary Clinton entro domani possa succedere a Barack Obama alla Casa Bianca, solo Raiffeisent International ha tirato il fiato (-0,64%), chiudendo appena sotto i valori della vigilia per lo scattare di prese di profitto dopo il buon rialzo seguito alla cessione delle attività in Polonia a Pku Bank.