Mercati di nuovo in rosso

Wall Street chiude la settimana in territorio negativo con l’indice S&P a -2,13% ed il Nasdaq Composite a -2,81%. A pesare i dati sull’occupazione che destano preoccupazione riguardo quella che sarà la durata e l’intensità della fase recessiva in atto negli Stati Uniti. Attenzione a Citigroup dopo che il Wall Street Journal ha riportato della possibile vendita di Smith Barney con Morgan Stanley in veste di acquirente.

Negativo l’avvio di sedute delle borse asiatiche che, orfane di Tokyo chiusa per festività, vedono ribassi del 2,82% per Hong Kong e del 1,40% per Sydney.

Negativo l’avvio per le borse europee con il future sull’Eurostoxx 50 che nelle prime contrattazioni perde circa un punto percentuale.

Si mantiene forte il mercato obbligazioni che però torna a privilegiare marcatamente i prenditori di migliore qualità. Bund future stabile dopo il balzo di venerdì in area 124,85.

Anche l’euro prova a stabilizzarsi contro il dollaro dopo la sensibile svalutazione in chiusura di settimana scorsa e per ora si mantiene intorno ad 1,34.

Da segnalare anche la ritrovata forza della sterlina tornata al di sotto di 0,89. 

Oggi non sono previsti particolari spunti dal fronte macro mentre da un punto di vista tecnico i mercati azionari si trovano probabilmente ad uno spartiacque fra la prosecuzione del rimbalzo natalizio o la ripresa del trend discendente visto durante quasi tutto lo scorso anno.
 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!