Secondo un’indagine della Financial conduct authority (Fca), ci sarebbero 5 gestori patrimoniali a rischio multa. Sotto accusa, come riporta l’agenzia di stampa Reuters, i criteri di idoneità e sostenibilità negli investimenti all’interno dei portafogli dei clienti. Secondo l’authority britannica queste società sono tenute a intraprendere “programmi di risanamento significativi” per aumentare i loro standard. In totale un terzo delle imprese esaminate sono scese sensibilmente al di sotto degli standard previsti, con il 23% delle imprese con un elevato rischio di inidoneità.
Secondo la Fca ci sono stati miglioramenti nell’ultimo perido, ma molte aziende non hanno sufficienti informazioni e aggiornamenti sul profilo di rischio della clientela. Dall’esame condotto su circa 150 società di gestione patrimoniale il 23% registra un elevato rischio di inadeguatezza, il 37% con posizioni finanziarie poco chiare e il 41% mostrava una buona sostenibilità negli investimenti. Rispetto al precedente esame c’è stato un generale miglioramento, con la percentuale di rischio elevato o poco chiaro sceso dal 79% al 59%.