Il Parlamento europeo ha approvato una riforma alla normativa anti-evasione che prevede l’istituzione di un sistema di raccolta dei dati fiscali Paese per Paese, orientato a garantire trasparenza sui tax ruling, maggiore tutela degli informatori e maggiore coordinamento sulle politiche fiscali delle imprese.
“Questo voto”, ha spiega il presidente della Commissione Affari economici dell’eurocamera, Roberto Gualtieri, “rappresenta un passo molto importante” per contrastare la pianificazione fiscale aggressiva e l’evasione. “Il testo – continua – contiene suggerimenti molto interessanti per la Commissione Ue”.
L’esecutivo comunitario ha ora tempo tre mesi per rispondere alle richieste del Parlamento o presentando delle proposte legislative o spiegando perché non intende agire. L’evasione fiscale delle imprese pesa per 10 miliardi di euro all’anno di mancati introiti.