Paulson&co dice no all’ingerenza politica sulle banche greche

Il fondo hedge americano Paulson&Co, uno dei principali investitori statunitensi che hanno puntato sulle banche greche, ha gridato allo scandalo dopo che le autorità di Atene hanno cercato di cacciare l’amministratore delegato di Piraeus, una delle maggiori banche del Paese. Il fondo, rivela il Ft, ha scritto una lettera al numero uno del fondo di salvataggio delle banche greche, citando alcuni report secondo i quali lo stessso fondo avrebbe chiesto al ceo di Piraeus, Anthimos Thomopoulos, di andarsene, appena poche settimane dopo aver iniettato liquidità per 3,3 miliardi di euro nelle casse della stessa banca. La circostanza è stata confermata da due importanti bancheri greci. L’ipotesi che sia stato il governo di sinistra di Syriza a spingere per le dimissioni di Thimopoulos ha fatto crescere la preoccupazione per le interferenze della politica nel settore bancario. Paulson ha fatto notare che il fondo di salvataggio detiene solo il 25% di Piraeus, una percentuale troppo bassa per poter decidere di far dimettere il ceo.

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