Tempi duri in arrivo per il mercato dell’arte: per la prima volta da alcuni anni, secondo il Wall Street Journal, i collezionisti stanno trovando cataloghi più snelli e stime inferiori per le opere d’arte all’asta. Negli ultimi sei anni, infatti, l’arrivo di una serie di nuovi e ricchi collezionisti – cinesi in particolare – ha rialzato i prezzi di qualsiasi articolo, dai vasi Ming alle opere di Monet, ma ora ci sono segnali che indicano una discesa verso il basso dei prezzi. Il calo del greggio, la volatilità dei mercati e le crescenti preoccupazioni per l’economia cinese stanno tutti pesando sul mercato dell’arte e scoraggiando i ricchi collezionisti. Le vendite di Christie’s sono state pari a 7,4 miliardi di dollari lo scorso anno, un miliardo in meno dell’anno precedente, e la rivale Sotheby’s ha totalizzato 6,7 miliardi, in linea con l’anno precedente.