“Tassi negativi, conseguenze negative” è il titolo emblematico di un report pubblicato da Pictet Wealth Management che fa il punto sullo scenario dei mercati finanziari. L’analisi firmata da Christophe Donay, responsabile dell’asset allocation, prende spunto dalla volatilità che sta caratterizzando le ultime settimane ricordando che “le politiche monetarie delle banche centrali sembrano divenire meno efficaci e persino produrre effetti opposti a quelli desiderati”.
L’impatto dei tassi d’interesse negativi, sottolinea l’esperto, potrebbe frenare il ciclo creditizio e persino provocarne una inversione. “Le nostre aspettative di una crescita del Pil in termini reali del 2% negli Stati Uniti e dell’1,8% nell’Eurozona quest’anno si basano sull’ipotesi di una continua accelerazione della concessione di prestiti da parte delle banche”, aggiunge.
In assenza di questi cambiamenti nei fondamentali, sottolinea Donay, i rimbalzi dei mercati azionari rimangono possibilima probabilmente saranno deboli e di breve durata. Insomma, uno scenario fragile, da seguire in tempo reale.