Nessuna marcia indietro dalla Svizzera, anzi. I Cantoni continuano a far gola agli operatori che gestiscono grandi patrimoni, come dimostrano le parole appena pronunciate dal consigliere delegato di Intesa SanPaolo, Carlo Messina. Dopo aver escluso l’interesse a fare acquisizioni in Italia (Ca de’ Sass è stata spesso tirata in ballo in relazione ai 4 istituti coinvolti nel Decreto Salvabanche), Messina ha detto di voler crescere sul fronte internazionale, puntando soprattutto sul wealth management. “Di recente abbiamo ampliato la nostra filiale di private banking a Londra e intendiamo rafforzare la nostra presenza in Svizzera”, le sue parole. Parlando in generale del consolidamento bancario, il manager ha spiegato che “quando si pensa fusioni internazionali, è necessario creare un reale valore per gli azionisti”.
Luigi dell’Olio