Efficienza energetica, zone living più ampie e spazi esterni arredati. Sono solo alcune delle principali tendenze che investono il mercato immobiliare di fascia alta che rappresenta oggi una fetta che va dal 3 al 5% del totale. Una nicchia che deve tuttavia misurarsi con un’offerta esigua di abitazioni di nuova costruzione, come spiega Enzo Albanese, amministratore unico di Sigest soluzioni immobiliari, attiva sul mercato da quasi 30 anni.
Chi è alla ricerca di un immobile di pregio quali errori deve evitare in questo momento?
Ci troviamo davanti a un’offerta molto ampia di immobili usati e a una maggiore richiesta invece di abitazioni su misura, ovvero più aderenti allo stile di vita di chi vi abita. Oggi chi si avvicina all’acquisto di un immobile può comprare intorno ai valori registrati nel periodo precedente alla bolla immobiliare, ovvero nel 2002 -2003. Si tratta di valori decisamente inferiori a quelli degli ultimi anni e che consentono di comprare qualche metro quadro in più rispetto al passato. Nel contempo, tuttavia, sono cambiati i layout delle case: soprattutto in quelle di nuova progettazione molti spazi sono stati ottimizzati e i metri quadrati a disposizione sono stati leggermente ridotti a parità di spazi abitativi. Il maggiore potere d’acquisto dei clienti, anche private, non premia l’ampiezza ma la qualità dell’immobile.
Quali sono le nuove tendenze dell’abitare?
Milano, la piazza su cui siamo storicamente presenti, è sempre in grado di anticipare le tendenze. Sicuramente rispetto a qualche anno fa c’è un’attenzione maggiore non solo per la classe energetica dell’immobile tout court, con una netta preferenza per immobili di classe A, ma anche per tutti quei dispositivi o accessori che consentono di ottimizzare l’impatto ambientale. Si tratta di una tendenza verso un nuovo stile di vita green che viene enfatizzato anche nella ricerca di immobili in grado di conciliare spazi interni ed esterni, e di creare una sorta di continuum. Le cucine sono diventate più ampie, tornando a essere protagoniste di un unico ambiente living aperto mentre nella zona notte la camera matrimoniale si è trasformata in una suite con cabina armadio, spesso dalle dimensioni importanti e talvolta dotata di due servizi distinti.
Rosaria Barrile