Gli immobili di prestigio nelle grandi città confermano il trend di sostanziale tenuta anche nella prima metà del 2016. Si predilige l’appartamento ampio con terrazzo e vista panoramica in contesti condominiali di pregio.
A scattare la fotografia di “un segmento che non ha vissuto grandi crisi in questi anni, interessando un target con buona capacità di spesa e basso ricorso al mutuo”, è il gruppo Tecnocasa. Il 63% degli acquirenti di case di pregio, secondo le rilevazioni di Tecnocasa, ha scelto l’appartamento, mentre il 15,6% ha preferito la villa singola e il 10% l’attico. La stragrande maggioranza (81%) ha acquistato un’abitazione principale ed il 49,5% lo ha fatto senza ricorrere al mutuo. Il 42% degli acquirenti è rappresentato da imprenditori, liberi professionisti, dirigenti. “In particolare a Milano, la domanda di immobili di pregio è stata intercettata dai costruttori negli ultimi tempi e questo ha portato alla nascita di importanti progetti di nuova costruzione, come City Life e Porta Nuova”, ha spiegato il gruppo.
Anche su Roma sono in corso degli interventi di pregio. Nel capoluogo lombardo sono le zone di Brera e Corso Como, porta Romana e Corso Magenta a concentrare una buona domanda. Via Moscova, via Solferino e corso Garibaldi, sono le zone top con prezzi tra 5.000 e 13.000 euro al metro quadro, spaziando dalle abitazioni in buono stato alle nuove costruzioni. Nel centro di Roma, spiccano piazza del Popolo e via del Babuino, con quotazioni medie tra 8.000-9.000 euro, ma anche piazza di Spagna, dove si raggiungono punte di 15.000 euro al metro quadro per soluzioni ai piani alti. Nelle altre zone del centro i prezzi scendono a 5.000-6.000 euro al metro quadro, per raggiungere valori di 7.000-8.000 euro in via Veneto, Fontana di Trevi e piazza Navona.