Dieta del cervello

Talvolta l’Italia presenta dinamiche singolari. Negli ultimi anni la dieta Dukan ha avuto un incredibile successo nel nostro Paese, mentre uno schema simile come la dieta Atkins, che ha spopolato nel mondo anglosassone, da noi non ha attecchito. Entrambi non hanno inventato nulla, solo ripreso uno schema dietetico che ha ormai oltre 60 anni e che dovrebbe essere chiamato dieta chetogenica.

Pochi carboidrati
Questo schema nutrizionale che è nato per trattare una forma di epilessia infantile non rispondente ai farmaci, prevede il 70% delle calorie dai grassi, 20-30% dai grassi e quindi pochi o niente carboidrati, utilizzandolo i bimbi non solo avevano molte meno crisi ma perdevano grasso! Da qui lo sviluppo di questi schemi con quantitativi di carboidrati bassi o quasi inesistenti.
Per quanto erroneamente si creda, l’unica cellula del nostro organismo che deve vivere necessariamente a carboidrati (glucosio in particolare) è rappresentata dai globuli rossi e non dai neuroni, cervello o periferia che siano. Il cervello, dovendo elaborare dati anche in centesimi di secondo, preferisce il glucosio in quanto fornisce energia sotto forma di Atp in modo rapido, ma può utilizzare anche i grassi; c’è un problema, la barriera ematoencefalica (che protegge il sistema nervoso centrale) impedisce il passaggio dei grassi, per questo si innesca il meccanismo della chetosi, ovvero il fegato trasforma i grassi in molecole che possono raggiungere il cervello, perché questo succeda c’è bisogno di 3-5 giorni.

Risultati nel tempo
Questo processo nasce come meccanismo di difesa per periodi di carestia o digiuno totale, garantendo al cervello l’energia sufficiente per essere attivo.
Viene usato in dietetica perché, se si depriva il nostro organismo dei carboidrati (pane, pasta, frutta e così via) la prima cosa che succede è intaccare le riserve sotto forma di glicogeno (nel fegato e nei muscoli).
Se il programma viene protratto per due-settimane settimane, invece, il risultato in termini di dimagrimento sarà valido e duraturo. Certo, schemi di questo tipo che si discostano anche molto dalla normalità, vanno eseguiti sotto il controllo di personale esperto e non con il solo supporto di un libro……e comunque non è uno stile da poter eseguire per periodi lunghissimi in maniera ininterrotta.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!