L’ultimo arrivato è Mario Bortoli, ex direttore generale di Eurizon alternative sgr; presidierà l’area multimanager, gestendo un gruppo di otto persone con sede operativa a Milano. E non finisce qui. La prossima tappa prevede il rafforzamento dell’area asset allocation, guidata da Enrico Boaretto, che ha già visto l’ingresso di Stefano Pizzamiglio, gestore di esperienza con un passato presso Finanza & Futuro e Generali Investment.
Una strategia poco seguita, ma che punta a essere vincente: “Sono convinto che continuare a puntare sul fattore umano della gestione, anche in tempo di crisi, sia la scelta giusta per chi vuole restare in questo settore” sostiene Tommaso Corcos, a.d. di Fideuram Investimenti, sulle pagine di Economy. I risultati sembrano dare ragione; nell’ultimo trimestre 2008, con il sistema fondi che ha subito perdite di circa 50 miliardi di euro di raccolta, Fideuram Investimenti ha ottenuto un risultato positivo per 1,7 miliardi di Euro. “Abbiamo costruito un modello integrato tra gestore e promotore che funziona” continua Colcos. Piccoli segnali di luce; non rendono definito il buio scenario, ma regalano perlomeno un po’ di (fondamentale) conforto.