Banche – Diamo un taglio all'ottimismo

Le banche italiane continuano a predicare ottimismo a dispetto di pesanti annunci di tagli del personale all’interno di istituti bancari come Unicredit.

Come se non bastasse il crescente tasso di disoccupazione, la revisione verso il basso degli stipendi, il generale momento di difficoltà del bel Paese, recessione e bilanci in rosso, “buone” notizie arrivano nuovamente dal “positivo” mondo delle banche.

Il riassetto organizzativo che Unicredit è prossimo ad attuare, ovvero la creazione di una struttura che incorpori le attuali divisioni di MIB (Markets & Investment Banking) e di Corporate Banking, sicuramente porterà a dei nuovi tagli del personale.

Questa “sensazione amministrativa” non confermata dal Cda di Unicredit, potrebbe, però, trasformarsi in un possibile ritiro dei bonus ai dipendenti.

Nonostante l’esempio di Unicredit MIB, tuttavia, le banche italiane continuano a predicare ottimismo, forti del dato pubblicato da Banca d’Italia, secondo il quale vi è stata una crescita della distribuzione del credito del 6,6% in più rispetto a Dicembre 2008.

Certamente, prima o poi i momenti passano, tutto si evolve e tutto si rigenera, ma davvero sembra ancora lontano il momento della ripresa.

Secondo l’attuale governo e le stime Istat, la stagnazione dell’economia italiana, infatti, perdurerà ancora per i prossimi anni.

Sperando che queste statistiche non trovino riscontro, vana illusione, c’è sempre chi è ottimista.

Poi c’è chi è realista. La riallocazione delle risorse all’interno di un’unica divisione di Unicredit, senza dubbio riunirà diversi team e progetti in una sola divisione, ottimizzando così tempi e costi, in una soluzione più efficiente.

Se davvero, però, i rumors sui tagli del personale troveranno conferma, ancora una volta a rimetterci saranno i dipendenti, probabilmente un po’ meno ottimisti dei loro vertici.

Per maggiori dettagli sul riassetto di Unicredit, si rimanda a www.bluerating.com/mercati/170-primo-piano/4909-unicredit-niente-bonus-per-linvestment-banking.html

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