Dopo una serie di interventi abbastanza “concilianti” (sospensioni dell’ordine dei tre mesi), la Consob sembra cambiare rotta, decidendo di imporsi con maggiore severità. E’ la volta del dott. Paolo Longhi, che è stato radiato e, conseguentemente, cancellato dall’Albo dei promotori finanziari.
Le accuse suonano di già sentito. Longhi ha acquisito la disponibilità di somme e di valori di pertinenza della clientela, contraffatto la firma degli investitori, eseguito operazioni non autorizzate dalla clientela e, infine, ha comunicato e trasmesso agli investitori informazioni e documenti non rispondenti al vero
Di fronte a tali fattispecie, come spesso accade, l’imputato non si è avvalso di nessuno degli strumenti di difesa a sua disposizione. Fatica sprecata, deve aver pensato.