Secondo quanto si legge dal comunicato della Banca, “sarà istituito un plafond di mezzo miliardo di euro a favore dei i commercianti e degli artigiani dei Comuni interessati”. Si attende, quindi, il Decreto del Governo che disciplini le finalità e le modalità di funzionamento del plafond istituito.
Il servizio di sospensione delle rate, fino ad un massimo di 12 mesi, “verrà realizzato, per i finanziamenti a medio e lungo termine (mutui, sov, agrari), mediante l’allungamento della vita degli stessi per un periodo corrispondente alle rate prorogate. Non verranno percepite né commissioni, né costi finanziari”.
Per quanto riguarda la solidarietà verso le famiglie colpite dalla tragedia, Mps prevede anche in questo caso delle agevolazioni “su finanziamenti, sulle condizioni economiche dei servizi e sugli strumenti di pagamento”.
In particolare, anche in questo caso si concede una sospensione delle rate, ma sul mutuo, sino a 12 mesi per i privati residenti nelle zone colpite dal sisma. Inotre, si sancisce la sospensione “della maturazione delle rate per i prestiti personali e finalizzati, senza oneri per interessi o altri costi e spese”.
”Saranno adottate tutte le misure necessarie per far fronte ai disagi più immediati che i clienti colpiti dal sisma stanno affrontando in questo momento, come i problemi relativi allo smarrimento delle carte, dei libretti degli assegni, documentazione bancaria di varia natura”.
”In aggiunta alle filiali presenti sul territorio, saranno attivate alcune “filiali mobili” dotate di Atm per permettere il prelievo di contanti e garantire ai clienti la continuità e la completezza delle informazioni sulle posizioni finanziarie. Inoltre, per il tempo che sarà necessario, a tutti i clienti delle filiali delle zone colpite verrà concesso di effettuare prelievi di contante per cassa in esenzione delle commissioni”.