Un miliardo di euro. Alla fine del primo trimestre del 2009 è questo il bilancio di raccolta delle reti. I dati diffusi da Assoreti e relativi a marzo mostrano un andamento positivo della raccolta netta dei promotori finanziari che hanno chiuso il terzo mese dell’anno con una saldo di 250,6 milioni di euro, di cui 47,8 milioni relativi al solo risparmio gestito e 202,8 milioni al risparmio amministrato.
Il bilancio da inizio anno è quindi pari a 1,02 miliardi di euro di raccolta netta, divisi quasi perfettamente a metà tra gestito (+465,2 milioni) e amministrato (+550,2 milioni).
Entrando nel dettaglio della raccolta dei singoli strumenti non mancano, naturalmente, le perdite. Tra i vari prodotti si conferma, rispetto a febbraio, il buon momento dei fondi comuni di diritto estero, che chiudono marzo con un saldo positivo per 315,1 milioni di euro (352,4 milioni a febbraio), e dei fondi di fondi (+17,3 milioni a marzo contro i precedenti 22,2 milioni).
Tornano invece in territorio negativo i fondi italiani che perdono a marzo 150,9 milioni, frenati soprattutto dai fondi flessibili (-107,6 milioni).
Da segnalare, infine, l’andamento costante dei prodotti previdenziali (47 milioni sia a marzo sia a febbraio), il buon risultato delle Gpm (+119,1 milioni, contro i precedente 3,5) e la nuova frenata dei fondi hedge (-68,9 milioni).