Come noto e come precedentemente annunciato da Bluerating.com ha preso il via l’integrazione di Banca BSI Italia in Banca Generali. Il disegno di fusione era già stato approvato nel corso del cda del 12 marzo scorso e durante l’ultimo consiglio di amministrazione sono stati resi noti i dettagli dell’integrazione.
In particolare è stato predisposto che Banca BSI Italia diventerà una divisione di Banca Generali con un proprio marchio, in modo che l’attività di private banking sia collegabile a un marchio specifico del gruppo Generali. Dal punto di vista distributivo saranno mantenuti separati i due canali attivi, ossia quello dei private banker e dei relationship managers.
L’operazione, che avrà efficacia dal 1 gennaio 2010, non comporta nessun aumento di capitale da parte di Banca Generali, così come non comporta mutamenti nell’azionariato rilevante di Banca Generali. L’operazione di fusione avverrà attraverso il conferimento da parte di Banca BSI Italia a BG SGR del ramo d’azienda per la gestione delle attività di portafoglio. In questo modo la gestione dei portafogli sarà accentrata alla SGR del gruppo, che dovrà realizzare un aumento di capitale riservato a Banca BSI che lo conferirà in natura attraverso la cessione del ramo d’azienda.
L’obiettivo è quello di accentrare ulteriormente alcune attività alla capogruppo, ossia Banca Generali, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti di gestione finanziaria,di gestione delle risorse umane e di supporto all’attività amministrativa. Il tutto con un unico target: migliorare l’efficienza.