Banche – Carime, utile netto di 16,9 milioni

Il consiglio di amministrazione di Banca Carime, facente parte del Gruppo UBI, ha approvato i dati al 31 marzo 2009 che mostrano un risultato netto di periodo di 16,9 milioni di euro, in riduzione del 41% rispetto al primo trimestre del 2008. Nonostante la difficile fase congiunturale il primo trimestre del 2009 ha registrato una soddisfacente evoluzione dell’intermediazione creditizia, con volumi in crescita di raccolta diretta (+8,5%) e di impieghi in crescita (+4,5%).

A causa della notevole riduzione dei tassi di mercato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il margine di interesse si è attestato a 77,5 mln di euro con una contrazione del 6,2%. Si presentano più contenute anche le commissioni nette, con una diminuzione del 13,4%, influenzata dall’andamento sfavorevole del risparmio gestito. In miglioramento l’aggregato dei costi operativi con un meno 3,4%, pari ad euro 66,5 mln conseguenti all’attuazione di politiche di cost cutting con particolare riferimento alla rinegoziazione di contratti di servizio.

Gli impieghi verso clientela ordinaria hanno registrato una crescita del 4,5% attestandosi a 4.310 milioni. Considerando anche le erogazioni operate tramite fabbriche di Gruppo (Banca 24/7 attiva nel credito al consumo e Centrobanca attiva nel credito industriale) l’incremento degli stock di credito destinati alle imprese ed alle famiglie si attesta al 12%. Cresce, quindi, ben oltre le medie di sistema, l’impegno di Banca Carime a sostegno dell’economia locale.
La qualità del portafoglio crediti risente della difficile congiuntura economica segnando un incremento dei tassi di rischiosità (sofferenze/impieghi: 0,73%; crediti deteriorati/impieghi 2,29%) che, tuttavia, restano ampiamente nella norma.

La raccolta indiretta ha registrato complessivamente un decremento del 10,9%. Continua la contrazione del risparmio gestito sia pure a ritmi notevolmente inferiori rispetto a quelli registrati nel primo trimestre del 2008. La riallocazione dei flussi in uscita ha contribuito alla crescita della raccolta diretta (+8,5%); principalmente i prestiti obbligazionari (+10,7%) e la liquidità in conto corrente (+6,7%).

Nel corso del primo trimestre 2009 sono state aperte tre nuove filiali: Andria Agenzia n. 2, Galatina e Molfetta Agenzia n. 2; includendo queste aperture,  gli sportelli di Banca Carime al 31 marzo risultano pari a 318.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!