Il mattone, malgrado la vicenda subprime e co., è pur sempre un punto di approdo apprezzato per gli investimenti. Vuoi perché l’idea stessa dell’oggetto in questione ci porta automaticamente a pensare al concetto di solidità, vuoi perché la casa, così come la mamma, è sempre nei nostri cuori. Unitamente all’interesse per l’immobiliare, mettete l’appeal lavorativo per la consulenza fee only, e otterrete un mix di sicuro fascino.
Un fascino che ha ammalliato Antonio Ruocco, promotore con un esperienza di ben 18 anni (ha la lasciato la Banca popolare di Bari nel 2008), che deciso, secondo quanto riportato da Il Mondo, di aprire un suo studio di consulenza indipendente a Roma. Una nuova avventura professionale che vedrà anche il coinvolgimento del commercialista Paolo Giammusso, dell’avvocato Paolo Manzia e del consulente immobiliare Francesco Consiglio.
L’obbiettivo di questa nuova realtà sarà quello di offrire servizi che vanno dalla finanza aziendale, fino alla gestione e valorizzazione di portafogli immobiliari di 20 clienti sparsi tra Lazio, Lombardia e Veneto.