L’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria da parte di Ifis, è finalizzata all’acquisto dell’intero capitale sociale di Toscana Finanza. Gli azionisti di riferimento di quest’ultima, rappresentativi di circa il 66,10% del capitale sociale, si sono impegnati irrevocabilmente ad aderire all’Opa. Tale offerta è condizionata al raggiungimento di una partecipazione almeno pari al 66,67% di Toscana Finanza. L’obiettivo da parte di Banca Ifis, è quello di procedere, successivamente all’intera acquisizione del capitale sociale, con il delisting dell’emittente dal mercato MTA di Borsa Italiana.
In seguito al delistamento, che non prevederà ricorso alcuno al mercato azionario per nuove risorse finanziarie, Banca Ifis intende perfezionare la fusione per incorporazione di Toscana Finanza in Ifis, con lo scorporo di tutte le attività e passività trasferibili di Toscana Finanza a favore di Fast Finance Spa, controllata interamente dall’emittente.
Il corrispettivo d’offerta proposto è pari a 1,25 euro per ciascuna azione portata in adesione all’offerta stessa. Tale prezzo rappresenta uno sconto dello 0,6% circa, rispetto al prezzo ufficiale di borsa datato 9 luglio (ossia 1,2571). Il controvalore massimo di quest’ultima, in caso di adesione totalitaria, sarà pari a 38.243.095 euro.
L’operazione in oggetto di Banca Ifis, va ad inserirsi nell’ambito della strategia di ampliamento della gamma di prodotti, in linea con il piano industriale 2009-11 della società.
Nella foto, l’amministratore delegato di Banca Ifis, Giovanni Bossi.