Il ministro del Bilancio francese Eric Woerth ha preannunciato una maggior rigidità da parte di Nicolas Sarkozy riguardo alle politiche sui bonus da parte delle banche, definiti “indecenti”. Il ministro, a tal proposito, ha oggi dichiarato che “bisogna assolutamente fare in modo che le banche regolino i bonus variabili che creano un sentimento di ingiustizia molto forte”.
Peraltro nel pomeriggio, il premier transalpino incontrerà proprio i banchieri, in seguito allo scandalo bonus di BNP Paribas. L’istituto ha accantonato, infatti, un miliardo di euro per remunerare i propri trader all’inizio del 2010, secondo quello che emerge dai risultati semestrali e del secondo trimestre 2009 (chiuso con un positivo +6,6%, a quota 1,604 miliardi di euro). La banca, a causa della crisi finanziaria, ha beneficiato di un sostegno statale pari a 5 miliardi di euro; la recente notizia riguardante l’accantonamento di 1 miliardo di euro in bonus e benefit vari, di conseguenza, ha sollevato l’opinione pubblica in Francia.