Banker Morgan Stanley arrestato per insider trading

Du Jun, ex managing director per il mercato asiatico di Morgan Stanley, lo scorso 10 ottobre è stato accusato di insider trading, per aver approfittato di informazioni riservate sulla società Citic Resources Holding Ltd, in merito all’acquisizione di licenze per lo sfruttamento di un’area di trivellazione in Kazakhstan.

In nove diverse occasioni durante il corso del 2007, Mister Du aveva speso circa 11,1 milioni di dollari americani per comprare 26,7 milioni di azioni della società impegnata nel settore energetico. Secondo le accuse del procuratore, Du aveva venduto metà delle azioni che aveva comprato nel 2007, per un profitto di circa 33,4 milioni di dollari di Honk Kong dopo l’annuncio dell’accordo sulle licenze dell’8 maggio.

In quel periodo, infatti, il managing director aveva avuto accesso confidenziale alle informazioni del team di consulenza di Morgan Stanley, in merito al’acquisizione di un miliardo di dollari di un’area in Kazakhstan da sfruttare e della conseguente emissione obbligazionaria per finanziare l’accordo.
Per tali accuse, Du Jun è stato condannato a 7 anni, il massimo periodo che può esser dato dalla Corte distrettuale di Hong Kong per insider trading ed al pagamento di una multa di 23 milioni di dollari di Honk Kong. Peraltro, si tratta della decima accusa per tale capo d’imputazione dal 2003 ed, al contempo, anche della più grave.

Il giudice, durante la sentenza, ha avuto parole di biasimo anche per Morgan Stanley, riguardo l’incapacità di tenere confidenziali le proprie informazioni. Dal canto suo, la società ha immediatamente licenziato il manager, sostenendo come questi abbia violato i valori e le politiche dell’istituto bancario.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!