Il capitale del governo francese è ripagabile al 100% al suo valore nominale prima di giugno 2010; successivamente, però, il ripagamento del principale potrebbe balzare su valori oscillanti tra il 103 ed il 110% nei mesi a seguire, rendendo poco conveniente la detenzione del capitale per tutto il termine stabilito di 5 anni.
BNP Paribas, assieme a Societe Generale, aveva beneficiato di due tranche di aiuti governativi durante la crisi, mentre Credit Agricole solo di uno. “Il capitale del governo francese non è a basso costo. Non ci sono incentivi a ripagare il debito prima di giugno 2010” ha affermato Baudouin Prot. “Ma dopo quel periodo le condizioni potrebbero diventare più dispendiose. Intendiamo certamente ripagare il debito prima di allora”.