Brindano in anticipo i promotori finanziari, non in occasione del cenone di Natale, ma per festeggiare la raccolta netta positiva di novembre, che assicura alle reti di promotori un flusso col segno più per 3,2 miliardi di euro, un valore che raddoppia i risultato conseguito ad ottobre di 1,4 miliardi.
I dati di novembre pubblicati da Assoreti, rendono ormai chiaro che l’attività delle reti è in ripresa, anche per l’influsso dello scudo fiscale, che ha permesso al comparto di realizzare la terza raccolta migliore mai realizzata dal 1999, sotto soltanto al marzo e febbraio del 2000.
Le risorse nette sul risparmio gestito ammontano complessivamente a quasi 1,3 miliardi di euro, mentre nella componente dell’amministrato ha visto una raccolta di quasi 2 miliardi.
Va sempre forte la distribuzione diretta di quote di OICR, soprattutto di quelli esteri, che riscuotono 1,2 miliardi di euro di flusso positivo, mentre sono in territorio negativo i fondi italiani che si assestano a quota -257 milioni. Vanno bene i fondi di fondi con 62 milioni di euro, ma chiudono in negativo le gestioni patrimoniali individuali che registrano deflussi per 62 milioni di euro.
Mantenuti i livelli di raccolta dei prodotti assicurativi, che si portano a casa 288 milioni di euro.
Da inizio anno, il contributo delle reti è stato positivo per 7,6 miliardi di euro e la raccolta in titoli è stata positiva per un importo complessivo di 96 milioni di euro. Va bene anche la raccolta in titoli azionari (223 milioni di euro) e sui titoli di Stato e sulle obbligazioni (115 milioni), mentre gli strumenti del mercato monetario hanno visto deflussi netti per 321 milioni di euro. Continua a crescere la liquidità con una raccolta netta di circa 1,9 miliardi di euro.
Il numero di promotori finanziari è stimabile a fine mese in 24.550 unità, delle quali 23.704 effettivamente operative.
Per quanto riguarda le protagoniste, sulla cima del podio si mantiene stabile Banca Mediolanum, con una raccolta netta di 706.447,5 milioni di euro, seguita da Banca Fideuram che porta a casa flussi positivi per 538.913,1 milioni. Al terzo posto con 482.827,5 milioni di raccolta netta troviamo
Banca Bsi Italia, del Gruppo Banca Generali, mentre la maglia nera se l’è aggiudicata Banca Network Investimenti, che ha registrato deflussi per 8.126,7 milioni di euro.