Si scalda il fronte delle trattative tra le fondazioni di Intesa Sanpaolo in vista del rinnovo, all’assemblea di fine aprile, del consiglio di sorveglianza. I grandi azionisti sono al lavoro da settimane e anche per quest’oggi è in programma una nuova riunione. I colloqui proseguiranno serrati nei prossimi mesi, con l’idea di arrivare a un accordo per il mese di marzo. Per la prima volta dalla fusione saranno tutti i soci a esprimersi con il voto, mentre tre anni fa votarono solo gli azionisti della banca milanese, l’incorporante.
Anche il sistema di voto, il proporzionale puro, è al suo debutto. E a detta di legali societari interpellati dall’agenzia Radiocor, ai soci conviene presentarsi in ordine sparso e moltiplicare le liste. Il nuovo sistema di nomina prevede la possibilità di presentare le liste da parte di soci che rappresentano almeno lo 0,5% del capitale entro 15 giorni dall’assemblea. Nessun socio può presentare né votare più di una lista. I componenti del nuovo consiglio saranno quindi tratti proporzionalmente dalle liste che hanno ottenuto voti in base a dei quozienti calcolati sulla base dei voti ricevuti da ogni lista. Nel caso più candidati abbiano ottenuto lo stesso quoziente risulta eletto il candidato della lista dalla quale non sia stato eletto ancora alcun consigliere. Gli azionisti stanno cominciando a calcolare a grandi linee quanti candidati avranno la possibilità di far nominare in assemblea: con una partecipazione all’assemblea analoga a quella dell’anno scorso, quando era presente il 46% circa del capitale, e 21 consiglieri da nominare, una quota di capitale del 2,2% potrà ricevere un rappresentante. Lo scenario e’ aperto e può lasciar spazio a sorprese: molto dipenderà dalle presenze e dai voti degli investitori istituzionali e degli azionisti ‘spiccioli’. L’anno scorso, per esempio, i fondi esteri erano in assemblea con oltre il 10% del capitale, a fronte del 9,9% su cui potrà contare quest’anno la Compagnia di Sanpaolo, primo azionista istituzionale italiano. Intanto, per il 9 febbraio è prevista una riunione del consiglio dell’Istituto.