I promotori finanziari vogliono “andare a scuola”

I promotori finanziari vogliono più formazione. A confermarlo è il Real Trend, ossia l’osservatorio realizzato da Anasf, Associazione Nazionale di riferimento della categoria che ogni mese compie un’indagine su un panel di promotori per capire come mutano gli scenari di mercato nel quale i professionisti si trovano ad operare.

 

Se nel mese di dicembre la maggior parte di essi aveva dichiarato di essere in attesa del nuovo anno e di aspettarsi da questo una spinta a una maggiore stabilità (almeno così per il 59% del panel), oggi i promotori finanziari richiedono alle reti maggiore formazione e aggiornamento. Infatti alla domanda cosa ti aspetti dalla tua società il 37% ha dichiarato che vorrebbe formazione e aggiornamento. Per il 26% è importante che vi siano nuovi prodotti e servizi e sempre per un altro 26% una maggiore comunicazione e ottimizzazione delle procedure. Questo forse perché molte società sono passate a contratti di consulenza e/o hanno messo in atto l’utilizzo di piattaforme informatiche all’avanguardia. 

 

Quello che è interessante è l’atteggiamento che è emerso, ossia di fiducia nel nuovo anno. Per il 37% saranno totalmente superati gli strascichi della crisi e si potrà voltare pagine. In fondo in questo anno ciò che li ha maggiormente aiutati è stata la fiducia conquistata con il tempo (41%) e l’assistenza continua che hanno avuto nei confronti dei clienti (56%). 

 

E un altro segno positivo che la crisi sembra essere passata, è il fatto che il 62% dei promotori finanziari indica come obiettivo professionale quello di incrementare il patrimonio in gestione, mentre il 20% vuole ampliare il portafoglio clienti. 

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