Promotori: doppia imposizione per Consob e Albo

Anche per l’anno 2010 i promotori finanziari dovranno provvedere al pagamente del contributo di vigilanza per poter mantenere la propria iscrizione sia alla Consob sia per l’Organismo di gestione dell’Albo, quest’ultimo operativo dal gennaio dell’anno scorso.  

A comunicarlo è FederPromm che nella sua nota esplicita che la quota di euro 95 a favore della Autorità di vigilanza e di euro 107 a favore dell’Organismo di gestione sono state autonomamente decise con delibere degli  organismi interessati, aggravando i promotori di ulteriori adempimenti a livello burocratico ma anche a livello finanziario senza alcuna ricaduta in positivo sul settore.  
 

In particolare il segretario generale evidenzia che «i numerosi oneri che incidono sul conto economico della categoria: prevalentemente retribuita con provvigioni sempre più esigue e non rapportate all’attuale costo della vita, quali la contribuzione Enasarco, la previdenza Inps (100% a carico del PF) i costi di agenzia e altro. Anche questa nuova imposizione rileva l’ opportunità di un ripensamento su come organicamente affrontare in un quadro generale le tutele contrattuali e normative su un settore scarsamente protetto ma così delicato e importante per la trasparenza del mercato e la tutela del risparmio».
 
E’ importante, per cronaca, precisare che si tratta di due contributi separati e anche di diversa natura. Inoltre, sempre per completezza di informazione, segnaliamo che il contributo dovuto ad APF che per il  2010 è pari a 107 euro, rappresenta un importo ridotto rispetto a quello fissato nel 2009 ( 110).
 

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