S.O.S. reti, le Poste fanno boom

Ogni settore possiede le proprie rivalità, i propri schieramenti lavorativi. Ebbene, come ormai risulta palese dalle stesse pagine di Bluerating, al mondo delle reti non va di certo a genio il mondo delle Poste Italiane. Qui non stiamo parlando di pacchi da spedire, o dell’ultimo orripilante romanzo di Moccia in vendita sul bancone dell’operatore di turno; un’idiosincrasia che entra in gioco quanto il giallo mondo di Sarmi prova a operare nell’ambito degli investimenti. Un vero affronto per coloro che rinnegano la logica “da bancone” del risparmio gestito.

Ebbene, malgrado ciò, il gruppo di Sarmi continua a macinare buoni risultati sul piano finanziario (oltre che generici, con l’ottavo utile consecutivo). Come riportato dalla stessa società i Ricavi Totali sono aumentati del 12,6% a 20,1 miliardi con una performance particolarmente significativa dei servizi assicurativi, che hanno fatto registrare un incremento del 29% sull’esercizio precedente. Anche i servizi finanziari consolidano il percorso di crescita con un aumento dell’ 8%. Di particolare rilievo è il risultato della raccolta del risparmio postale con circa 5,5 mld collocati sui buoni fruttiferi postali e sui libretti di risparmio, un dato che sottolinea l’alto livello di fiducia assegnato dai risparmiatori a Poste Italiane anche in un anno caratterizzato dalla crisi finanziaria globale.

Risultati che fanno pensare; non si può negare che, oltre ai rivali interni, il mondo delle reti deve vedersi da queste pericolose incursioni interne. Sapranno i nostri eroi resistere alla cavalcata minacciosa dei fondi Banco Posta e dei conti correnti con sim in regalo?

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