Banche, la borsa premia trimestrali senza entusiasmo

di Alessandro Santoni

Banche d’investimento in recupero nonostante un primo trimestre che appare debole. Le attività tradizionali delle banche d’investimento nel primo trimestre 2010 sembrano aver perso di smalto ma la borsa sembra essere ottimista sulle prospettive future.
Alla luce delle tendenze delle attività tradizionali, infatti, il totale flusso commissionale per le banche d’investimento si posiziona nei primi mesi del 2010 a 7,6 miliardi di dollari, trend che se confermato per il prosieguo dell’anno porterebbe il settore ad un calo delle commissioni del 25% rispetto al 2009. Tuttavia nell’ultimo mese le maggiori banche di investimento hanno fatto segnare rialzi in borsa superiori al 15%, più del doppio rispetto all’indice Dow Jones. Da cosa deriva tale asimmetria? A dare slancio nelle ultime settimane sembrerebbe essere stato qualche segnale di ripresa dell’attività, in particolare negli Usa. Andiamo per ordine. Sui conti delle banche di investimento a soffrire maggiormente nei primi mesi del 2010 sono state le attività di fusione e acquisizione (M&A) scese nel primo trimestre 2010 rispetto al quarto trimestre del 2009 del 6,4% a livello globale e di ben il 32% in Europa (fonte Dealogic). Tuttavia in questo settore segnali positivi arrivano dagli Usa dove le attività di M&A hanno evidenziato nell’ultimo mese un’ottima ripresa con attività ai massimi dal 2008.
L’articolo completo lo puoi trovare su Soldi,
in edicola in questi giorni

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!