Unicredit vicino il varo del nuovo country manager

Si dovrà aspettare fino a martedì per l’ufficializzazione del nuovo country manager per l’Italia, ma quest’oggi si riunirà per la terza volta il comitato strategico per l’esame del nuovo modello organizzativo definito “banca unica”.

Stamattina durante l’incontro l’a.d. Alessandro Profumo presenterà nel dettaglio quelli che saranno i poteri della nuova figura  e dei tre deputy ceo, Sergio Ermotti, Paolo Fiorentino e Roberto Nicastro, che sono anche i nomi attualmente circolati per ricoprire il nuovo ruolo. Anche se si fa sempre più pressante la candidature di Gabriele Piccini. Secondo quanto afferma oggi Il Messaggero il nuovo country manager dovrebbe avere responsabilità anche sui conti economici della banca, quindi anche sui ricavi ottenuti in Italia.

Ma i soci sono pronti ad ascoltare nel dettaglio quello che oggi l’a.d. spiegherà. In particolare quello che freme alle Fondazioni è capire la ripartizione dei poteri tra Profumo, i tre vice, il manager per l’Italia e gli altri capi della divisione. E su questo punto osserva con attenzione anche Bankitalia. 

E sulle possibili candidature si è espresso anche il neo governatore del Veneto Luca Zaia che ha affermato: «Se stiamo candidando un country chiarman veneto a Unicredit io dico che i veneti hanno tantissime potenzialità e, quindi, noi sicuramente siamo lì a incrociare le dita e sperare che sia veneto». 

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