Promotori finanziari – In coppia con gli sportellisti

Una coppia aperta, così si può definire il rapporto tra il promotore finanziario e il suo cliente; un triangolo consulenziale che vede la presenza del terzo, calcolato, incomodo, lo sportellista, che sia di banca oppure di posta.

A dirlo è l’analisi Real Trend (fatta su 600 pf, con un campione di elementi indipendenti e identicamente distribuiti; nel caso siano disponibili più di 30 misure possiamo, in virtù del teorema del limite centrale, assumere che la distribuzione campionaria approssimi una distribuzione normale.), secondo la quale, per il 65% degli intervistati, i clienti che si affidano a un pf non lo fanno in maniera esclusiva, bensì si avvalgono anche di operatori bancari e postali.

Tuttavia, se stiamo alla medesima analisi, è comunque forte di un legame di fiducia tra pf e risparmiatore, un legame che si deve necessariamente sviluppare di primo acchito; è infatti il 19% del campione a sostenere di avere come unico interlocutore un professionista iscritto all’albo, con oltre il 68% degli intervistati che affida ai pf oltre la metà del proprio patrimonio. Insomma, un pf non sarà per sempre, ma di certo non si tratta di una infatuazione adolescenziale.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: