I dati parlano chiaro, a luglio. Evidentemente la “sfornata” di professionisti regalata dalle ultime sessioni di esame è da ritenersi di buon auspicio dato che, una volta tanto, non si sta parlando di diminuzione degli appartenenti a una categoria, bensì del contrario.
Come sottolinea il bollettino di luglio dell’apf, la differenza in positivo con le “uscite” (esclusi i decessi) è di 55 individui. Sul lato delle cancellazioni,,quella per omesso pagamento del contributo di vigilanza, riguarda solo il signor Pulvirenti Agatino Gianluca nel Lazio, mentre quelle per omesso pagamento dei contributi all’albo, sono due, nello specifico D’Angiulli Giuseppe della sezione Basilicata-Pulia e Cardini Pierlucio nel Veneto, Se guardiamo infine le cancellazioni su domanda degli iscritti ecco che ben 53 nomi appaiono sull’elenco, provenienti praticamente da ogni parte d’Italia. Coerentemente con le temperature quasi primaverili, la professione di promotore può concedersi una salutare boccata d’aria.