Le banche internazionali hanno utilizzato questa settimana un ammontare record di bond governativi spagnoli come garanzia da dare in cambio di liquidità, segno che la fiducia nei confronti di Madrid è in rialzo. Lo scrive il “Financial Times” citando i dati forniti da BrokerTec, una piattaforma dove le banche fanno trading di depositi con cui si riforniscono di liquidità (garantita, appunto, da attività come i titoli di Stato) e prestiti.
Secondo BrokerTec i prestiti a breve termine garantiti dai titoli di Stato spagnoli hanno raggiunto la cifra record i 160 miliardi di euro, in un attestato di fiducia nei confronti della Spagna di cui fino a qualche tempo fa si temeva un possibile default. Molti dei titoli spagnoli sono ceduti da banche del Paese come Caja Madrid e Santander, ma ad utilizzarli – e soprattutto ad accettarli come “collaterale” per i prestiti – sono anche le banche internazionali. Ciò non significa che l’allarme sia pasato: i banchieri suggeriscono che, se da una parte c’è più liquidità disponibile sul mercato a testimoniare che ci si fida delle banche spagnole, all’altra la fiducia è circoscritta alle principali banche, e d’altra parte gli istituti iberici continuano a fare largo uso dei prestiti della Bce per finanziarsi.