Unicredit, coppia d’assi

Rush finale sul tandem Roberto Nicastro e Sergio Ermotti. I due manager sarebbero pronti ad accettare l’offerta dell’amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, ad assumere il ruolo di direttori generali di Piazza Cordusio. E la risposta, seconda quanto riporta questa mattina Mf, potrebbe arrivare già oggi.

La “promozione” dei due attuali deputy-ceo si accompagnerà ad un potenziamento dei ruoli di Paolo Fiorentino, che assumerà l’incarico di direttore operatorio. Una scelta, quella di due dg e di un coo, che ha avuto il via libera da Banca d’Italia perché consentita in caso di organizzazioni complesse (come Piazza Cordusio) e che ha permesso a Ghizzoni di tenere unita la squadra.

Ieri il neo ad di Unicredit si è recato a Roma dove ha incontrato il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano e il governatore di Bankitalia Mario Draghi. La visita in via nazionale non avrebbe tuttavia riguardato il tema della governance né dei libici ma era stata programmata da tempo e rientra nelle attività di sorveglianza europea della Banca d’Italia sui gruppi bancari cross border. I libici, appunto: prima di tornare a Milano Ghizzoni ha incontrato l’ambasciatore della Libia in Italia Abdulhafed Gaddur. Verosimilmente, i due si sarebbero confrontati sull’aumento delle quote dei due soci libici, Lia e Banca centrale libica, che insieme raggiungono il 7,5%.

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