Il group Ceo delle Generali Giovanni Perissinotto presenterà il progetto di riorganizzazione elaborato con il contributo di Boston Consulting in un comitato esecutivo che si terrà il giovedì 4 novembre a Roma. È quanto confermano fonti finanziarie, riprese da Ansa, dopo anticipazioni di stampa. Il riassetto, che prevede anche l’introduzione del country manager per l’Italia e la costituzione di un board internazionale di manager, potrebbe poi passare al vaglio del consiglio di amministrazione che si riunirà l’11 novembre a Roma.
L’appuntamento dell’11 si presenta però già denso di impegni, soprattutto vista la prevista approvazione dei risultati trimestrali, oltre al tema delle parti correlate già in agenda. E quindi appare abbastanza improbabile una stretta sul responsabile per le attività nel Belpaese già giovedì 11 novembre. Sul country manager intanto si intensificano le ipotesi. Perissinotto starebbe valutando sia candidati interni e sia esterni. Le voci sino ad ora circolate sugli ‘esternì hanno puntato su Paolo Vagnone (ex Ras), Alessandro Santoliquido (Sara), Massimo Michaud (già in Allianz), oltre a Massimo Arrighi (ex Rasfin e Fideuram, oggi in At Kearney). Sul fronte interno, invece, è stato fatto il nome del Cfo Raffaele Agrusti, ma sembra un’ipotesi improbabile.