Promotori – Grazie quarantenni

Sarà pur vero che la previdenza complementare è un ever green del buonismo finanziario (“mettere da parte i soldi per la pensione” è questo il dictat; il problema è che l’elemosina del precariato odierno non permette né di metterli da parte né di utilizzarli per goderseli nel presente, sempre che poi effettivamente si arrivi all’ambita pensione, ma questo è un altro discorso…) ma la sua importanza risulta comprovata ai fini della percezione dell’attenzione popolare sul tema sociale sottostante.

Ebbene, come riporta il portale dell’Associazione Nazionale dei Promotori finanziari, va ai quarantenni la maglia rosa della previdenza complementare; sono loro infatti i risparmiatori più attenti al tema secondo i promotori finanziari che nel mese di ottobre hanno risposto all’indagine a cura di Anasf per l’Osservatorio mensile Real Trend. La percentuale relativa della clientela è pari al 45%, mentre i “giovani” (sotto i 30 anni) che si interessano alla questione sono appena il 3%. Ad ogni modo il tema previdenziale interessa per il 93% degli intervistati un fascia di clientela che va fino a un massimo di ¼ del totale in portafoglio.

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