Promotori – Allianz, la ricetta della consulenza

Prendete la robustezza tipica del mondo tedesco e tutto ciò che ne concerne, ovvero la precisione unita alla metodica programmazione. Aggiungete una buona dose di inventiva tipicamente nostrana e unitela a una solida tradizione assicurativa. Infine non vi resta che mescolare il tutto con ritmo sostenuto, frutto del costante apporto dei promotori finanziari. È questa la ricetta che da origine a Allianz Bank, una realtà che non nasconde le proprie volontà di crescita il cui azionista di riferimento, Allianz , è un colosso internazionalmente riconosciuto tra i principali player nel settore assicurativo e nell’asset management. Come racconta la stessa società, con una Rete di circa 3.000 Financial Advisors (di cui 1.868 promotori finanziari, stando agli ultimi dati forniti da Assoreti), presenti in modo capillare sul territorio, la banca è in grado di rispondere a qualunque esigenza della clientela. A rispondere, invece, anche alle domande della redazione di Bluerating ci pensa l’amministratore delegato Giacomo Campora, che abbiamo interpellato per l’occasione.
 
Gentile dott. Campora, l’inizio della nostra rubrica settimanale è ormai un classico. Come si compone l’universo Allianz?
Allianz è la principale società al mondo per i servizi finanziari integrati alle persone, specializzata in asset management con nomi quali Pimco e in servizi previdenziali oltre che assicurativi e bancari.
Qual è il punto distintivo della vostra realtà?
Allianz Bank si distingue per aver attuato negli ultimi tre anni una draconiana semplificazione del modello di business e per gli spettacolari investimenti in informatica, che permettono ai nostri financial advisor una focalizzazione esclusiva sulla clientela affluent senza distrazioni e complessità burocratiche. 
 
Come è andato il 2010?
Il 2010 è stato il migliore anno della nostra storia recente, con una crescita delle masse di risparmio gestito di oltre un miliardo di euro. I promotori finanziari che hanno una età compresa fra i 30 ed i 50 anni hanno sperimentato una crescita percentuale delle masse gestite “in doppia cifra”.
Il clima e’ di grande fiducia.
I nostri clienti hanno una performance media nel comparto gestito (che per noi vale oltre 14 miliardi di euro di masse), in rialzo del 6.08%.
Allargando lo sguardo al periodo della crisi e alla ripresa, dal 2007 al 2010, i nostri clienti non hanno mai sperimentato situazioni di crisi e oggi stanno incassando risultati visivamente positivi. 
 
Quali sono le vostre prospettive per il 2011?
Il 2011 è partito meglio del 2010. Fra i nostri promotori finanziari ci sono entusiasmo e voglia di fare.
La Banca, sentita già la rete nel tradizionale off-site commerciale a porte chiuse, sta valutando pochi e mirati interventi per migliorare costantemente l’offerta.
 
Molti consulenti finanziari leggeranno questo articolo. Cosa si sente di dire a quanti fossero interessati alla vostra realtà?
Che Allianz Bank è gestita da un team di manager che ha mediamente 40 anni, che i nostri modelli sono del calibro di Illy, Audi, Apple. Che la banca è cambiata radicalmente e che oggi siamo davanti ai nostri concorrenti.
Che Allianz sa valorizzare chi sa fare bene il consulente e che i nostri controlli di compliance sono un punto di forza. Operiamo con un grande marchio, quello di Allianz, segno distintivo a livello globale e locale di affidabilità, rigore e solidità patrimoniale.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: