A 45 anni, a fronte di commissioni pari a 72 mila euro annui (18 mila euro a trimestre) il 6,75% verrà applicato solo sul massimale (15.810 euro a trimestre) e quindi risulterà pari a 4.268 euro annui da quel momento (ovviamente fatti salvi gli aggiornamenti del massimale che interverranno in futuro). In totale in 40 anni di versamenti il nostro PF avrà sborsato 159.624 euro di contributi (in realtà la cifra sarà anche superiore perché i contributi vengono a loro volta aggiornati negli anni). A questi si aggiungeranno i contributi Inps (il 26,72% del flusso provvigionale annuo, con minimali ad oggi pari a 14.552 euro e massimali di 71.373 euro), anche in questo caso crescenti con gli anni fino ai 45 anni quando si applicheranno sul massimale e saranno dunque pari a 19.070 euro annui. In tutto all’Inps il nostro PF avrà versato circa 675.337 euro. Tra la previdenza obbligatoria e quella integrativa avrà dunque versato di tasca propria circa 835 mila euro di contributi (ai quali si sommeranno i 159.624 euro versati all’Enasarco dalla mandante per il calcolo della pensione).