Assonova lotta con Anasf per il suo riconoscimento

È battaglia tra le associazioni di promotori finanziari. Assonova, come spiega il suo numero uno Arrigo Nano, a luglio avrebbe fatto notare per la prima volta ad Anasf che quest’ultima deve smettere di proclamarsi l’unica associazione italiana di pf. Una diatriba tanto aspra che potrebbe avere addirittura risvolti in Tribunale.

Tutto è nato in piena estate, ha spiegato a Bluerating Arrigo Nano: Anasf “continua a dire di essere l’unica associazione di Pf, come ripetuto più volte in diverse interviste anche dal presidente dell’associazione, Maurizio Bufi. Noi ci siamo sempre opposti, chiedendo di essere riconosciuti come rappresentativi della categoria, e abbiamo già scritto due lettere all’Anasf, con cui avremmo voluto sederci a un tavolo per lavorare insieme”. Ma le sollecitazioni sono rimaste inascoltate. “Nella seconda lettera in cui minacciamo un’azione legale, Anasf ha risposto mettendo in dubbio la nostra rappresentatività”, ha raccontato il presidente di Assonova

A seguito della frase presente sul sito web dell’associazione, “Anasf, Associazione Nazionale Promotori Finanziari, è l’unica Associazione di categoria che rappresenta esclusivamente promotori finanziari”, Assonova ha preparato un ricorso, che sta mettendo a punto in questi giorni con i suoi legali. “Richiederemo un provvedimento da parte del giudice che obblighi Anasf a cancellare la frase incriminata dal suo sito web e ad avvisare i suoi iscritti che ci siamo anche noi, perché il danno ormai è stato fatto”.

Continuando a diffondere il messaggio di essere l’unica rappresentativa della categoria infatti, ha continuato Nano, l’associazione “ci impedisce sostanzialmente di fare nuovi iscritti”. Di qui la reazione: “Faremo un’azione legale, questo è poco ma sicuro”, ha ribadito il numero un di Assonova che non esclude l’ipotesi di intentare addirittura anche una vera e propria causa.

Bluerating ha provato a contattare in serata Anasf per un commento sulla vicenda, ma – per ora – l’associazione non ha rilasciato dichiarazioni. Ci attendiamo che la vicenda abbia quanto prima un seguito.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!