Sarà Luigi Odorici a prendere il timone di Bper al posto del dimissionario Fabrizio Viola, che ha assunto di recente la guida di Mps. Il cda della banca emiliana ha dunque optato, come atteso, per una soluzione interna: Odorici, classe 1947, è entrato infatti nel 1973 in Bper nel 1973, di cui è direttore generale da novembre 2010, posizione che manterrà anche in futuro parallelamente al nuovo incarico.
La nomina deliberata oggi “si pone in linea di continuità con il lavoro sviluppato negli ultimi anni dall’amministrazione dell’istituto”, ha commentato il presidente di Bper, Ettore Caselli, sottolineando come per la banca il modello federale rimanga un punto di riferimento importante.
Quanto a Odorici, il nuovo amministratore delegato di Bper ha assicurato che intende proseguire il cammino intrapreso e ha confermato stamattina il piano industriale della banca: “il piano industriale arriverà in marzo al consiglio di amministrazione, insieme al bilancio 2011, nella sua stesura definitiva, ma sono confermati i punti chiave che sono stati alla base del lavoro di preparazione”, ha spiegato il banchiere.
“Quattro mesi fa”, ha continuato, “non avrei mai immaginato uno scenario di questo genere. Oggi sono chiamato a dare continuità alle scelte, giuste, avviate da Viola. Siamo nella fase di completamento di molti progetti e altri nuovi saranno avviati”.