Cambiamenti di programma per Ing. Il gruppo ha abbandonato il piano di quotazione delle sue attività assicurative in Europa e Asia a causa dell’outlook economico incerto, ha ridimensionato i target della sua divisione bancaria e ha posticipato i rimborsi degli aiuti statali ricevuti dall’Olanda nel periodo della recessione post-Lehman. Una serie di mosse volte a proteggere la situazione patrimoniale del gruppo in un periodo di forti turbolenze sui mercati, ha spiegato Ing. Nello specifico, il gruppo ha rinviato al 2013 il rimborso degli aiuti, fino a poco tempo fa previsto per il prossimo maggio: “considerata la crisi in corso nella zona euro e l’aumento dei requisiti patrimoniali, dobbiamo adottare un approccio cauto e prestare particolare attenzione alla liquidità, ai finanziamenti e al capitale”, ha spiegato l’amministratore delegato Jan Hommen. Ing ha ricevuto dallo stato olandese 10 miliardi di euro di aiuti nel 2008 e deve ancora restituirne 3 miliardi. Come ulteriore risposta alle difficile condizioni di mercato, la società ha inoltre ridimensionato gli obiettivi finanziari della divisione bancaria, ha spiegato ancora il top manager, sottolineando che Ing cercherà altre opzioni per la divisione asiatica, mentre continuerà a lavorare sull’ipotesi di uno sviluppo autonomo delle attività Insurance and Investment Management del business europeo. Rimangono invariate le condizioni per una Ipo delle attività Usa.