Il nuovo anno è arrivato, ma Bnp Paribas non ha cambiato il proprio attivismo. L’istituto francese ha ampliato la gamma dei prodotti dedicati agli investitori con il lancio, lo scorso 11 gennaio , di sei nuovi Bonus Cap aventi come sottostanti titoli legati ad aziende straniere. Questo non ha tuttavia sfavorito i Big player della Borsa milanese, spiegano gli analisti di Bnp, che sottolineano come uno degli elementi di forza dei Bonus Cap entrati in negoziazione la scorsa settimana sia la scadenza particolarmente ravvicinata di alcuni di essi.
Nello specifico la banca segnala i Certificate aventi come sottostante Deutsche Bank (NL0009526946) e Credit Agricole (NL0009527001). “Un altro fattore di forza è rappresentato dalla distanza della Barriera rispetto al valore di Strike iniziale. Nonostante la forte presenza di sottostanti legati al comparto finanziario, tra i più colpiti dalla flessione delle Borse mondiali nel 2011, BNP Paribas ha deciso di posizionare per tutti i Bonus Cap emessi il livello Barriera ad una distanza rassicurante compresa tra il 50% e il 70%”.
“A determinare l’evento Barriera è la caduta del prezzo del sottostante sotto un determinato livello, monitorato in questo caso continuamente lungo tutta la vita del Certificate. Interessanti sono anche i livelli di Bonus previsti per i 6 Bonus Cap: gli ultimi arrivati all’interno della ricca gamma targata BNP Paribas permetterebbero, qualora non fosse mai toccata la Barriera, di beneficiare di un Bonus compreso tra il 112% e il 125%. Tra gli strumenti tra cui scegliere, l’investitore potrebbe guardare con favore a quello avente come sottostante Deutsche Bank in scadenza il 19 ottobre. Ai valori attuali consentirebbe di ottenere il 13,67% di rendimento a fronte di una distanza dalla barriera di oltre 50 punti percentuali”.
I DETTAGLI DELLA NUOVA GAMMA
Nome | Sottost. | Scadenza |
Strike | Barriera | Tipo di bar. |
Distanza bar. | Livello bonus | Rendimento bonus | Prezzo |
Bonus Cap | Deutsche Bank | 20/04/2012 | 28,4750 | 17,0850 | C | 40,62% | 112,50% | 5,63% | 106,40 € |
Bonus Cap | Credit Agricole | 20/04/2012 | 4,9770 | 2,9862 | C | 29,08% | 118,00% | 16,26% | 101,20 € |
Bonus Cap | Deutsche Bank | 19/10/2012 | 28,4750 | 14,2375 | C | 50,51% | 118,50% | 13,67% | 104,05 € |
Bonus Cap | Credit Agricole | 19/10/2012 | 4,9770 | 2,4885 | C | 40,90% | 125,00% | 27,23% | 97,90 € |
Bonus Cap | Eni | 19/10/2012 | 16,1000 | 11,2700 | C | 30,50% | 112,00% | 8,00% | 103,55 € |
Bonus Cap | Generali Ass | 19/10/2012 | 12,7000 | 7,6200 | C | 36,82% | 115,00% | 2,09% | 102,35 € |