Raiffeisen conquista la più antica banca svizzera. Il colosso bancario ha annunciato di aver acquistato la quasi totalità di Wegelin (ad eccezione delle sue attività negli Stati Uniti), senza però svelare il prezzo della transazione, una mossa con cui Raiffeisen intende prendere piede nel settore dei clienti facoltosi e diversificare le proprie fonti di provento nel lungo periodo. “Il 27 gennaio Raiffeisen acquisisce la Notenstein Privatbank, nella quale è stata trasferita l’attività (ad eccezione di quella negli Stati Uniti) della banca Wegelin & Co”, fondata nel 1741, ha fatto sapere l’istituto di credito, sottolineando che con questa operazione vengono assicurati 700 posti di lavoro in Svizzera. La nuova banca privata sarà gestita come banca autonoma all’interno del Gruppo Raiffeisen, sotto la direzione di Adrian Künzi, finora responsabile della Wegelin & Co Svizzera occidentale. L’offerta di servizi della Notenstein Privatbank ag si concentra sul tradizionale settore del private banking per investitori privati e istituzionali e sull’asset management. Come prossima mossa Raiffeisen intende rafforzare ulteriormente la consulenza patrimoniale e la consulenza agli investimenti.