E’ ufficiale: il gruppo Generali ha ceduto, come anticipato, la propria quota nell’israeliana Migdal al gruppo Eliahu. In base all’accordo siglato oggi con il gruppo finanziario israeliano, il Leone di Trieste cederà – previa autorizzazione delle autorità locale – l’intera partecipazione del 69,1% detenuta in Migdal Insurance and Financial Holdings. La transazione è subordinata alle approvazioni delle competenti autorità israeliane. Il controvalore dell’operazione, ha fatto sapere la società, è pari a 835 milioni di euro, da corrispondere interamente in contanti: un valore che rappresenta un premio implicito di circa il 12,6% rispetto al prezzo di mercato del 6 marzo sulla borsa di Tel Aviv. Generali prevede di realizzare dalla transazione una plusvalenza su base consolidata di circa 103 milioni e di migliorare l’indice Solvency I di circa 2,4 punti percentuali. L’operazione permetterà inoltre di aumentare la liquidità del capitale disponibile, uscendo da un mercato che, spiega il gruppo, “negli ultimi anni non risulta essere più core nella nostra strategia di sviluppo, che si è focalizzata su aree geografiche ad alto potenziale di crescita con bassa penetrazione assicurativa come Est Europa, Asia e Brasile”.