Pf e dintorni. And the winner is…

Come funzionano e cosa sono gli Oscar del Risparmio. A raccontare ai lettori di BLUERATING un’iniziativa sul mondo del risparmio gestito che vede la luce per la prima volta quest’anno è Luca Scomazzon, amministratore di Relinc, società di servizi di marketing con sede a Milano focalizzata sul marketing relazionale, sugli eventi e sul web development. È proprio Relinc l’organizzatrice degli Oscar del Risparmio.

In cosa consiste questa iniziativa che voi avete organizzato per la prima volta quest’anno?

Questa è un’iniziativa nuova e rivolta al mondo del risparmio gestito e a quello delle reti dei promotori finanziari con l’obiettivo di valorizzare quello che di buono è stato fatto nel corso dell’ultimo anno. Si rivolge soprattutto e principalmente alle persone, sia come potenziali premiati sia anche come potenziali votanti.

Quali sono i tempi?

L’iniziativa è iniziata in questi giorni e si concluderà a metà aprile durante il Salone del Risparmio, mentre le votazioni termineranno il 31 marzo. Si prevede una prima fase aperta a tutti gli operatori del settore e ai risparmiatori più attenti che ci permetteranno di individuare quali sono le candidature più interessanti.

Ci racconta nei dettagli come si sviluppa il meccanismo di questa iniziativa?

Come anticipato, ci sarà una prima fase in cui si possono votare le proprie preferenze tra persone e società. Il tutto avviene andando sul sito www.oscardelrisparmio.it. È sufficiente registrarsi, a questo punto si trovano tutte le varie categorie di voto esposte, si inseriscono i dati e al termine delle votazioni (che si concluderanno il 31 marzo) faremo una classifica dei candidati più votati che saranno vagliati da una giuria di esperti. I cinque primi classificati di ciascuna categoria vengono successivamente vagliati da una giuria di esperti. Questi considereranno certo il numero di voti raccolti, ma approfondiranno anche il profilo di ciascuna candidatura. Tutto questo meccanismo servirà appunto a determinare il vincitore di ciascuna categoria per questa edizione. I vincitori saranno poi premiati durante una serata di gala a Palazzo Mezzanotte, ovvero la sede di Borsa Italiana, a Milano, nella prima sera del Salone del Risparmio, il 18 aprile prossimo. Si chiude quindi con cinque persone e cinque società per ogni categoria.

Da chi è composta la giuria?

È formata da esponenti del settore, del mondo accademico e dell’informazione finanziaria. Il presidente è Paolo Cucurachi, professore ordinario di economia degli intermediari finanziari presso la facoltà di economia dell’Università del Salento, docente alla Sda Bocconi. Si occupa di tematiche inerenti il risparmio gestito con riferimento alle scelte di asset allocation, valutazione della performance e costruzioni di portafogli multimanager. A seguire, c’è Marco Liera, fondatore e direttore di YouInvest, la scuola per investimenti, organizzazione di informazione e formazione finanziaria. Poi Germana Martano, che ricopre la carica di direttore generale in Anasf, l’Associazione nazionale dei promotori finanziari. Mario Pellizzari, consulente della Practice Financial Services in Egon Zehnder International dal 2007, a Milano, è l’altro componente: si occupa di progetti di ricerca di dirigenti senior, di consulenza in ambito organizzativo e di assessment di team manageriali, con particolare focus sul settore bancario e dell’asset management. Infine, Nicola Ronchetti, direttore commerciale di GfK Eurisko, primo istituto di ricerche in Italia.

Parliamo delle categorie che sono presenti nella votazione.

Abbiamo previsto otto categorie, la maggior parte di queste sono rivolte alle persone. Nel dettaglio, sono il miglior promotore finanziario nell’ultimo anno, il miglior promotore finanziario junior (con delibera successiva al primo gennaio 2008), il migliore area manager (con responsabilità territoriale e non nazionale: per esempio, un responsabile del Piemonte), il top manager dell’anno (con responsabilità nazionale come i direttori del personale, gli amministratori delegati o i direttori commerciali), la donna dell’anno, la migliore casa di investimento, la migliore società fornitrice di prodotti o servizi per il settore e la migliore redazione finanziaria online.

Chi può votare?

Tutti possono votare. A cominciare dai promotori finanziari, dai dipendenti e dai collaboratori delle reti e delle case di investimento. Possono partecipare anche gli esperti del settore e i semplici risparmiatori. Le votazioni stanno andando bene, la situazione è ancora molto fluida perché giorno per giorno le classifiche cambiano. Dunque, a oggi, è prematuro pensare di conoscere già quelli che saranno i vincitori.

Chi volesse inserirsi con un’autocandidatura, cosa dovrebbe fare?

Per partecipare come votante basta andare appunto sul sito. Noi chiediamo la registrazione della mail prima di votare le categorie proprio per evitare che qualcuno voti cento volte se stesso. Se invece la volontà è quella di essere votati, non è necessaria una vera e propria candidatura formale perché vogliamo essere liberi di sentire dal mercato quali sono le personalità e le professionalità più interessanti. È comunque possibile l’autopromozione. Abbiamo infatti previsto uno spazio all’interno del sito per le persone e le società che vogliono sollecitare i voti. E abbiamo anche previsto bottoni sui siti di proprietà per facilitare i voti dei rispettivi sostenitori. Ma a monte di tutto ciò, la cosa che conta è far sapere a tutti quelli che intendono votarti che lo possono fare.

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